Primo Piano


Giovani Soci e Socie, il 2023 è da incorniciare DAL TERRITORIO / Primo Piano

di Alessia Naldini
Consigliera di amministrazione e giovane socia

 

La compagine sociale degli under 35 di ChiantiBanca cresce del 6% nel 2023: sono 2.602 i Giovani Soci e Socie coinvolti sul territorio.

Da settembre 2022 ChiantiBanca ha abbracciato con entusiasmo l’iniziativa di creare un gruppo dedicato agli under 35, riconoscendo il valore che i giovani rappresentano nel contesto del credito cooperativo. La cooperazione finanziaria, con la sua base solidale e partecipativa, trova nella vitalità e nell’entusiasmo delle nuove generazioni una risorsa preziosa per la crescita sostenibile e la continuità dei principi cooperativi.

Al termine del primo anno di attività, sono felice di condividere i successi delle prime iniziative promosse nel corso del 2023 dal gruppo Giovani Soci e Socie ChiantiBanca, che, oltre a centrare l’obiettivo di realizzare momenti di educazione finanziaria, hanno contribuito attivamente a promuovere attività mutualistiche, sociali e di condivisione.

Il primo Meeting, svoltosi il 1° aprile presso la suggestiva Badia di Passignano, ha costituito il punto di partenza di un percorso intrapreso con l’obiettivo di formare una nuova generazione di soci e socie consapevoli e attivi, per trasmettere loro conoscenze finanziarie e instillare un senso di responsabilità sociale e cooperativa. In questa occasione, inoltre, ChiantiBanca ha contribuito a piantare cento alberi, tramite la collaborazione instaurata con Treedom e in coerenza con il progetto nazionale “Banca Bosco 2.0”, iniziativa attiva dal 2021 che ha piantumato 4.903 alberi in trentadue comuni grazie ai giovani soci e socie del credito cooperativo italiano.

Il 14 maggio il gruppo Giovani di ChiantiBanca si è attivato nel territorio di Siena per aderire alla “Raccolta alimentare” promossa dai Giovani Soci della Federazione Toscana delle Bcc in tutto il territorio regionale. “Questo momento di squadra ha dimostrato come piccoli atti di cooperazione da parte di singoli individui possano tradursi in un supporto gigante per chi si trova in una situazione di bisogno”, le parole di Giulia Eliseo, giovane socia che ha contribuito alla giornata di beneficenza.

Non sono mancati anche i momenti culturali e conviviali, come l’appuntamento estivo con la visita guidata alla collezione del Centro Pecci di Prato e la partecipazione alle prime due tappe del “CooperTour”, ospiti dei Giovani Soci della Federazione Toscana.

Successivamente, l’adesione alla Spring School a Rimini ad aprile, alla Scuola Toscana della Federazione a luglio e al 13° Forum Nazionale a Brescia e Bergamo ad ottobre hanno offerto la possibilità anche ai Giovani di ChiantiBanca, non solo di partecipare a momenti di formazione tecnica su economia e finanza cooperativa, ma di conoscere centinaia di altri soci under 35 di banche di credito cooperativo da tutta Italia. Racconta il giovane socio Lorenzo Pecchi: “Durante la visita a San Patrignano ho ascoltato testimonianze di alcuni ragazzi che insieme al racconto di Bepi Tonello, con la sua storia vincente del microcredito e la sua rivoluzione della finanza popolare in Ecuador, hanno rappresentato i due momenti della Spring School per me più significativi. Devo ammettere che, da giovane studente di economia, la lezione del Professor Monferrà sul bilancio delle Bcc è stata veramente appassionante”.

Sara Severi, la giovane socia che ha partecipato al Forum, commenta: “Ciò che mi ha colpito maggiormente è stata la realtà del Castello di Padernello: un reale esempio di cooperazione tra tre Bcc e la comunità locale, a testimonianza che è possibile recuperare e salvaguardare luoghi, mestieri e tradizioni che rischiano di andar persi anche nei piccoli borghi, grazie a progetti di cooperazione proiettati verso il futuro”.

Le due esperienze più significative a livello identitario, a cui alcuni Giovani Soci e Socie di ChiantiBanca hanno preso parte, sono state due: la prima il 21 luglio a Roma, presso l’Auditorium Parco della Musica, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, per celebrare il 140° anniversario dalla fondazione della prima Cassa Rurale italiana nel 1883 a Loreggia (Padova), da parte del giovanissimo Leone Wollemborg, a soli 24 anni; la seconda, a novembre, ha avuto addirittura un respiro internazionale: tre giovani di ChiantiBanca hanno partecipato a un viaggio-studio di quattro giorni a Bruxelles per visitare la città, le rappresentanze istituzionali e il Parlamento Europeo.

Infine, come non ricordare la grande partecipazione all’evento formativo “Laboratori di buona finanza”, svoltosi il 9 settembre a Firenze, che ha visto alternarsi momenti di conoscenza e collaborazione nel workshop gamificato “Cultura cooperativa” e l’intervento formativo e interattivo del presidente di ChiantiBanca, Cristiano Iacopozzi “Pianificazione finanziaria e previdenza complementare”, oltre alla visita alla Basilica di San Lorenzo.

Per quanto riguarda le attività di formazione promosse direttamente da ChiantiBanca, il 2023 è stato l’inizio di un percorso in cui la nostra Banca vuole essere una delle protagoniste attive del nostro territorio nell’educare alla buona finanza le nuove generazioni, promuovendo una cultura capace di azzerare o limare le differenze sociali nell’accesso alle informazioni: investire in questo tipo di cultura significa investire non solo nel futuro, ma anche nella creazione di presidi contro l’omologazione e la dispersione di senso. Per questo è importante formare le competenze, ma anche coltivare l’identità.

E venendo al 2024, è già in programma il prossimo incontro formativo per gli under 35 di ChiantiBanca, primo appuntamento del nuovo anno: sabato 13 gennaio a Siena si terrà la lezione “Imprenditoria giovanile: dalla scelta della forma giuridica alle fonti di finanziamento”,  a cura del professor Ciro Gennaro Corvese (Direttore del Dipartimento di Studi Aziendali e Giuridici e professore di Diritto Commerciale presso l’Università di Siena, nonché membro del Collegio Sindacale di ChiantiBanca), insieme a molti altri contenuti di approfondimento culturale. Inoltre, sabato 27 gennaio, ChiantiBanca ospiterà i giovani soci delle Bcc toscane nella terza tappa del “CooperTour” alla scoperta dell’eccellenza cooperativa “Colli Fiorentini” di Montespertoli (Firenze).

Per avere informazioni o aderire alle riunioni mensili del Comitato dei Giovani Soci e Socie di ChiantiBanca è possibile scrivere a giovani@chiantibanca.it


ChiantiMutua, crescita straordinaria. E adesso la Telemedicina DAL TERRITORIO / Primo Piano

di Stefano Mecocci
presidente ChiantiMutua

 

Grazie alla consolidata sinergia Banca/Mutua, frutto della volontà strategica del Consiglio di Amministrazione di ChiantiBanca e della disponibilità di tutta la sua struttura operativa, che dimostra di credere realmente nel valore aggiunto che i nostri servizi mutualistici possono dare all’offerta del credito cooperativo, anche il 2023 si chiude con una crescita che possiamo definire straordinaria.

Nei primi undici mesi dell’anno sono oltre tremila i nuovi associati, di cui la quasi totalità Soci ChiantiBanca come persone fisiche, amministratori di società Socie Banca o loro coniugi: un incremento costante e significativo, che testimonia l’apprezzamento per il ventaglio di offerta che ChiantiMutua presenta (rimborsi sanitari, sussidi alla famiglia iniziative legate al tempo libero).

Le pratiche di rimborsi e sussidi hanno raggiunto quota 16.307 (+ 18,5% rispetto a tutto il 2022) per un importo complessivo di oltre 560.000 euro.

Per garantire un’adeguata assistenza agli associati, ChiantiMutua ha incrementato il proprio staff, adesso formato da undici giovani, preparati e motivati, che affiancano e supportano il personale di ChiantiBanca non solo in occasione dei Mutua Day (progetto sempre più vincente: ne sono stati fatti oltre 300 nell’anno), ma anche nella quotidianità, garantendo presidi e servizi efficienti ed evoluti.

Gli ottimi risultati raggiunti sono uno stimolo per guardare al futuro con nuovi progetti. Uno di questi, come confermato e testimoniato al Convegno nazionale delle Mutue Bcc tenutosi a Caserta con la presenza dei vertici del movimento cooperativo, si concentra sull’innovativo progetto di Telemedicina che proprio ChiantiMutua ha presentato nell’ambito di un piano di sviluppo mutualistico promosso dalla Federazione Toscana.

Il progetto offre agli associati un efficace servizio di prevenzione per monitorare costantemente i parametri vitali (frequenza e pressione cardiaca, temperatura, ossigenazione, elettrocardiogramma e altro ancora) attraverso l’utilizzo di un apparecchio che rileva – nell’arco di appena novanta secondi – determinati parametri che consentono di individuare anticipatamente l’insorgenza di varie patologie.

La Telemedicina, che contiamo di attivare e mettere a disposizione dei nostri associati nei primi mesi del 2024, è uno dei nuovi orizzonti del campo medico: con questo progetto ChiantiMutua ha sempre più assunto un posto di rilievo nello sviluppo del progetto mutualistico regionale e nazionale delle banche di credito cooperativo.

Tutto ciò, unitamente alle varie prestazioni mutualistiche che ci distinguono nel panorama cooperativo, è possibile grazie alle risorse che ChiantiBanca eroga annualmente alla Mutua: un grazie doveroso, che ci sentiamo di estendere a tutti i Soci ChiantiBanca e ai nostri associati per la stima e il sostegno che ci hanno fatto sentire in questi anni di percorso comune.

Che il 2024 possa riservarci le stesse soddisfazioni, augurando a tutta la compagine sociale di ChiantiBanca e alle nostre comunità un anno ricco di salute e soddisfazioni.


Fondazione, oltre duecentomila euro per il non profit DAL TERRITORIO / Primo Piano

di Filippo Biagiotti
presidente Fondazione ChiantiBanca

 

Nel corso del 2023 Fondazione ChiantiBanca ha confermato l’impegno a favore delle comunità locali, rafforzando il legame solidaristico con i territori di riferimento. Da sottolineare, poi, l’importante elemento di rinnovamento introdotto con la nomina, avvenuta a fine giugno, di un Consiglio di Amministrazione a forte connotazione giovanile che ho l’onore e il piacere di presiedere.

Il monte erogazioni 2023 ha raggiunto 212.215,00 euro a sostegno di 116 progetti rappresentativi di altrettante realtà associative operanti nel variegato mondo del non profit: un’attenta distribuzione di risorse, con l’obiettivo di dare supporto a tante realtà minori che svolgono funzioni preziose – e spesso insostituibili – al servizio delle comunità.

Quattro le tipologie di associazioni sostenute: culturali, assistenziali, sportive e religiose.

Le associazioni culturali e assistenziali, con le loro attività e i loro progetti fondamentali per la vita sociale delle comunità, sono state le più numerose a beneficiare del supporto della Fondazione: 190.000 euro di contributi distribuiti a sostegno di 100 realtà. Siamo stati a fianco di tante parrocchie e attività religiose, consapevoli della preziosa funzione di aggregazione e socializzazione che esse svolgono, non di rado a beneficio dei più giovani.

Quanto alle associazioni sportive, è ChiantiBanca a offrire supporto diretto attraverso lo strumento delle sponsorizzazioni, con la Fondazione che offre un sostegno complementare ogni qual volta se ne presenta la necessità.

Qualche esempio concreto per meglio rappresentare l’aspetto qualitativo degli interventi: per le associazioni culturali citiamo la Scuola dei Marescialli e Brigadieri Carabinieri di Firenze, ai quali abbiamo offerto sostegno per la realizzazione del Concerto di Natale; per le associazioni assistenziali su tutte – anche in termini di consistenza del contributo – la Fondazione Santa Maria Nuova.

Fondazione ChiantiBanca, inoltre, non ha fatto mancare il supporto ai territori devastati dalle alluvioni, non solo facendo riferimento ai nostri territori di riferimento (su tutti Campi Bisenzio) ma anche Emilia Romagna in precedenza.

Ulteriore sottolineatura merita il citato rinnovo delle cariche avvenuto a fine giugno, un’evoluzione caratterizzata dal passaggio generazionale e dalla parità di genere, con prevalenza di under 35 provenienti da diverse aree di competenza (età media del Consiglio di Amministrazione scesa a 38 anni). I nuovi componenti del Consiglio porteranno alla Fondazione idee e prospettive ulteriori, oltre a una più accentuata sensibilità verso le sfide e le opportunità degli anni a venire.

Un augurio di cuore di buone festività e di un felice 2024 ai Soci ChiantiBanca e alle nostre comunità.


Piano Esg: lezioni di educazione finanziaria nelle scuole DAL TERRITORIO / Primo Piano

di Luca Galiberti
responsabile Wealth Management ChiantiBanca

 

ChiantiBanca ritiene che la promozione dell’educazione e dell’inclusione finanziaria rappresenti un’attività di assoluto valore.

Secondo il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), infatti, “l’Italia è un Paese con un basso livello di alfabetizzazione finanziaria, non adeguato alla complessità delle scelte da effettuare nel quotidiano e durante tutto l’arco della vita. In questa ottica le conoscenze economiche e finanziarie di base sono sempre più necessarie… Si tratta di una fragilità culturale che ha effetti potenzialmente negativi sul benessere dei singoli e sul sistema-paese nel suo complesso”.

Anche il Gruppo Bancario Iccrea ha messo in evidenza che “l’aumento della cultura finanziaria tra la popolazione, oltre ad essere uno degli elementi che caratterizzano i principi ispiratori dell’attività sociale svolta dalle Banche di Credito Cooperativo, è tra gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu. L’Ocse definisce l’educazione finanziaria come un processo attraverso il quale i consumatori, i risparmiatori e gli investitori migliorano le loro capacità di comprensione dei prodotti finanziari e dei concetti che ne sono alla base e attraverso istruzioni, informazioni, consigli sviluppano attitudini e conoscenze atte a comprendere i rischi e le opportunità di fare scelte informate, dove ricevere supporto o aiuto per realizzare tali scelte e per le azioni da intraprendere per migliorare il proprio stato e il livello di protezione”.

La Capogruppo ha pertanto rinnovato l’accordo con la Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio FEduF al fine di facilitare le Bcc nelle attività di educazione finanziaria sul territorio. La Fondazione è stata costituita su iniziativa dell’Associazione Bancaria Italiana per promuovere la cultura economica in Italia e ChiantiBanca vi ha aderito già dal 2021.

La nostra Banca, in coerenza con gli indirizzi ESG riportati nel Piano di Sostenibilità concordato con la Capogruppo, ha ritenuto importante attivare un programma in merito alla tematica dell’Educazione Finanziaria, con incontri nelle scuole medie e superiori nei territori di nostra competenza: gli incontri, otto in totale, sono stati organizzati e coordinati dai responsabili delle aree territoriali nel corso del mese di novembre

L’approccio delle iniziative è stato caratterizzato per un’impronta “valoriale” ricomprendendo nel novero delle argomentazioni proposte una serie di temi che rientrano nel più ampio concetto di cittadinanza economica attiva e responsabile, uso responsabile del denaro e sviluppo sostenibile.

Anche per il 2024 ChiantiBanca si pone l’obiettivo di proseguire con la programmazione di incontri di sensibilizzazione utili a diffondere tra la popolazione conoscenze e competenze finanziarie, assicurative e previdenziali al fine di migliorare la capacità di fare scelte coerenti con i propri obiettivi: le iniziative saranno finalizzate a far conoscere ad una più ampia platea di cittadini concetti formulati in modo che questi diventino nel tempo parte di una conoscenza condivisa e consapevole.

Si evidenzia, inoltre, che, secondo le indicazioni della Capogruppo Iccrea, le attività di educazione finanziaria sono rendicontate nella Dichiarazione Consolidata Non Finanziaria e rientrano tra i target del Piano di Sostenibilità del Gruppo.


Trentunomila voci per un’unica grande comunità DAL TERRITORIO / Primo Piano

Consiglio di Amministrazione

Strade invase da acqua grigia che nasconde i colori – un tempo sgargianti – delle auto trascinate dalla piena; campi dove il verde dell’erba e delle coltivazioni ha ceduto il posto al marrone del fango; mobili, frammenti di legno e di vetro, stoffe e tessuti, oggetti preziosi ridotti a rifiuti che si accumulano ai margini delle strade, al di fuori delle case e delle fabbriche in cui fino al giorno prima trovavano la loro utilità: parte della nostra terra è stata sommersa dall’acqua e dal fango ma da questo buio profondo ecco apparire la luce portata dai tanti e tanti che, muniti di impermeabili, stivali e pale, hanno aiutato il prossimo nel momento di difficoltà.

Nel tradizionale saluto di fine anno ci sembra doveroso partire da qui, dai tragici eventi di inizio novembre che hanno brutalmente colpito uno dei nostri territori di riferimento. ChiantiBanca ha rimarcato con forza e convinzione il ruolo di banca di prossimità, attraverso varie azioni concrete, volte a sostenere le comunità che devono risollevarsi da un momento così drammatico: moratorie e sospensioni per un anno delle rate dei mutui (con la possibilità di scegliere tra rata intera o quota capitale), con beneficiari potenzialmente maggiori rispetto alla previsione della circolare ABI limitata all’inagibilità degli edifici; un plafond di 50 milioni in mutui a tasso agevolato per famiglie e imprese per interventi di ripristino casa o attività, acquisto di auto a attrezzature, assortimento magazzino; tre raccolte di fondi, la prima con le altre banche di credito cooperativo attraverso la Federazione toscana, la seconda assieme al quotidiano La Nazione, raccolta che conta ormai oltre 1.000 donazioni, la terza tramite la nostra Fondazione aderendo all’iniziativa promossa dalla Misericordia di Campi Bisenzio. Infine, in segno di rispetto e solidarietà verso le popolazioni colpite dall’alluvione, con profondo dispiacere abbiamo annullato tutte le “Feste dei Soci” programmate per la fine del 2023 ricevendo da parte vostra piena solidarietà e unanimità di consensi per la (non facile) decisione presa.

Anche se il nostro primo pensiero è per quelle zone straziate da eventi devastanti, abbiamo continuato a essere vicini a tutti i nostri territori, e diverse iniziative ne sono diretta testimonianza: oltre un milione di euro è stato distribuito nel 2023 a varie associazioni per iniziative a carattere sportivo, sociale, culturale e ricreativo; inoltre la sinergia con Mutua e Fondazione, che con la nostra Bcc condividono il nome ma soprattutto i valori, ha creato ulteriori benefici: quanto e come ChiantiMutua e Fondazione ChiantiBanca hanno sostenuto territori e comunità lo troverete in altri articoli di questa newsletter, non dimenticando il fondamentale apporto sociale rappresentato dagli ambulatori Curami di Siena e dalla piscina di San Casciano.

E come ChiantiBanca è vicina al territorio, voi Soci ci avete fatto sentire sempre più il vostro sostegno: vi ringraziamo – seppur virtualmente – uno a uno, felicissimi di potervi comunicare che la nostra comunità ha raggiunto la straordinaria quota di 31.000 unità!

Così, nel porvi gli auguri per il Santo Natale che ci apprestiamo a vivere, prendiamo a prestito le parole del più grande drammaturgo inglese: altra risposta non posso darvi che “grazie”, e ancora “grazie”. (William Shakespeare)


Workshop e finanza nel Meeting dei Giovani Soci e Socie ChiantiBanca DAL TERRITORIO / Primo Piano

di Duccio Becattini
Giovane Socio ChiantiBanca

 

Sabato 9 settembre si è tenuto il secondo Meeting dei Giovani Soci e Socie ChiantiBanca nella suggestiva location del The Artists’ Palace Florence.

Ubicata in pieno centro di Firenze, a pochi metri dalle Cappelle Medicee di Michelangelo e dal Duomo, l’antica e prestigiosa biblioteca teatro dell’evento offre una vista mozzafiato sulla maestosa Basilica di San Lorenzo.

L’atmosfera storica e la bellezza senza tempo del luogo, combinate con un programma ricco di contenuti e l’energia positiva degli ottanta giovani partecipanti, hanno reso il meeting unico e ricco di contenuti significativi.

L’evento ha preso il via con un workshop a cura del Comitato Giovani ChiantiBanca: un momento di apprendimento, condivisione e soprattutto cooperazione, che ha permesso di approfondire le radici e i principi fondamentali che guidano la nostra banca e, più ad ampio raggio, il mondo del credito cooperativo.

A seguire la coinvolgente lezione di “Pianificazione finanziaria e previdenza complementare” tenuta dal presidente di ChiantiBanca, Cristiano Iacopozzi: un intervento molto apprezzato che ha offerto preziose intuizioni su come gestire al meglio i risparmi e prepararsi al futuro in modo oculato, provando a contrastare il fenomeno dell’aumento dell’inflazione.

Terminati i lavori, ai partecipanti è stata data la possibilità di immergersi nella storia e nella cultura fiorentina e rinascimentale con una visita guidata alla Basilica di San Lorenzo.

II Meeting è stata la seconda tappa di un importante percorso di educazione finanziaria che ChiantiBanca ha appena iniziato, un’iniziativa preziosa e responsabile per preparare al meglio le nuove generazioni di Soci, nel segno dei valori di solidarietà e cooperazione in ogni scelta in tema di finanza.


DAL TERRITORIO / Primo Piano

In linea con ChiantiBanca e ChiantiMutua, anche la Fondazione ChiantiBanca ha rinnovato Consiglio di Amministrazione e Collegio Sindacale.

Il Cda porta il numero dei componenti da 13 a 19: nove le conferme e undici volti nuovi (tutti under 35). Un’evoluzione all’insegna di passaggio generazionale (età media scesa a 38 anni) e parità di genere, con una marcata componente femminile (8 membri).

Come previsto da Statuto della Fondazione, consiglieri di amministrazione e membri del Collegio sono stati scelti dal Cda di ChiantiBanca, che ha dato indicazione anche sulla scelta di Presidente e Vice Presidenti: successivamente, nella prima seduta della Fondazione (28 maggio), è avvenuta l’accettazione delle cariche.

 

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Filippo Biagiotti – Presidente: commerciante, consigliere di amministrazione della Misericordia di Campi Bisenzio. Vicepresidente vicario della Fondazione dal 2020 al 2022.

Matteo Corsi – Vicepresidente vicario: laureato in Giurisprudenza, avvocato, presidente della scuola calcio Aics Campo di Marte. Presidente della Fondazione dal 2020 al 2022.

Raffaele Borgogni – Vicepresidente: imprenditore. Consigliere della Fondazione dal 2020 al 2022.

Duccio Becattini: laureato in Giurisprudenza, dipendente ChiantiBanca, consigliere comunale con delega alle politiche giovanili del Comune di San Casciano, direttore tecnico Sancascianese Calcio. Prima nomina in Fondazione.

Vanessa Benelli: collaboratrice studio professionale di architettura, membro del Magistrato (CdA) della Misericordia di Carmignano, membro del consiglio direttivo dell’Associazione Rione della Torre. Prima nomina in Fondazione.

Francesco Giuseppe Cioffi: laureato in Giurisprudenza e in Economia Aziendale, gius-commercialista, presidente del consorzio di imprese “Pistoia Basket City”, vicepresidente del Pistoia Basket 2000. Prima nomina in Fondazione.

Giulia Eliseo: laureata in Scienze Politiche, impiegata. Prima nomina in Fondazione.

Paolo Gradi: geometra, conciliatore presso l’ufficio provinciale del lavoro di Siena. Consigliere della Fondazione dal 2020 al 2022.

Riccardo Lombardi: laureato in Finanza con una doppia laurea presso European Business School (Germania) e Università di Siena, dipendente Corporate Finance Associate. Prima nomina in Fondazione.

Ascanio Marradi: laureato in Giurisprudenza, funzionario Confesercenti di Prato. Consigliere della Fondazione dal 2020 al 2022.

Greta Mencucci: laureata in Governo e Direzione d’impresa, commercialista. Consigliera della Fondazione dal 2020 al 2022.

Teresa Menici: studentessa in Giurisprudenza, membro della Fondazione Amici del Forteguerri. Prima nomina in Fondazione.

Simone Meschino: studente in Economia e Management presso Università Bocconi, imprenditore. Prima nomina in Fondazione.

Chiara Miranceli: avvocato, mediatore civile e commerciale, docente Scuola Facilitatori, membro Cda Istituti Raggruppati Azienda Pubblica alla Persona (Pistoia). Prima nomina in Fondazione.

Enzo Pacini: ex dipendente Banca di Pistoia, con ruolo di responsabile soci. Consigliere della Fondazione dal 2020 al 2022.

Federica Poggialini: laureata in Chimica Farmaceutica e Tecnologia, ricercatrice presso Università degli Studi di Siena, review editor del comitato editoriale di Medicinal and Pharmaceutical Chemistry. Prima nomina in Fondazione.

Rebecca Sanesi: imprenditrice. Prima nomina in Fondazione.

Sara Severi: laureata in Design, Project Manager. Prima nomina in Fondazione.

 

COLLEGIO SINDACALE

Lapo Sassorossi – Presidente: dottore commercialista e revisore legale dei conti, curatore fallimentare, amministratore di sostegno e liquidatore giudiziale. Membro del Collegio Sindacale della Fondazione dal 2020 al 2022.

Giada Fratini: dottoressa commercialista e revisore contabile, incarichi giudiziali in procedure concorsuali presso i Tribunali di Firenze e Siena, incarichi di “gestore della crisi” presso gli Occ di Firenze e Siena.

Raffaele Stanzione: dottore commercialista, revisore legale dei conti, mediatore procedimenti Camera di Commercio, consulente tecnico Corte d’Appello di Firenze, membro della Commissione Intelligenza Artificiale e ADE istituita presso il Consiglio Nazionale dei dottori commercialisti e esperti contabili.

 

DIRETTORE GENERALE

Confermato Carlo Bernini, già in carica dal 2020 al 2022.


DAL TERRITORIO / Primo Piano

E’ una delle leve su cui il credito cooperativo si basa e si distingue. Essere differenti non è solo un richiamo a una riuscitissima pubblicità di qualche tempo fa, che metteva in risalto il tratto unico e distintivo delle Bcc, ma uno stato dell’arte che traccia la rotta a chi sposa la filosofia della cooperazione: a sostegno del territorio e di tutto ciò che gli ruota attorno, con aiuti concreti  – al di là delle forme tecniche “strettamente bancarie” – espressi tramite strumenti paralleli che consentono a tante e tante realtà di prestare il proprio fondamentale servizio sociale alle comunità: sponsorizzazioni, contributi, liberalità, beneficenza.

E’ noto come ChiantiBanca riservi un’attenzione particolare a certe forme di sostegno: è di poco inferiore al milione e mezzo l’anno, grazie anche all’impegno della Fondazione, l’intervento spalmato sulle varie province di riferimento, abbinando il brand sia a quello che è eccellenza di respiro ben più ampio rispetto a quello prettamente locale (esempio: Palio di Siena, festival Musart, Fiorentina Calcio, Pistoia Blues) sia alle tantissime realtà che danno impulso al tessuto sociale ed economico territoriale.

Nei primi otto mesi dell’anno abbiamo viaggiato a velocità addirittura superiore rispetto agli ultimi anni: oltre ai vari rinnovi, abbiamo sostenuto 81 nuovi progetti per oltre 260mila euro.

Il nostro intervento è stato, come sempre, trasversale: cultura e sport i settori che hanno visto convogliare il maggior numero di risorse ma abbiamo sostenuto il sociale, gli ordini professionali, le iniziative volte a valorizzare lo sviluppo del territorio, siamo andati a braccetto delle pubbliche amministrazioni su manifestazioni che andavano a coniugare temi di pubblica utilità, nel segno dei principi del credito cooperativo che vuole la vicinanza alla persona come uno dei capisaldi del movimento.

Fra le nuove iniziative sostenute da ChiantiBanca, evidenziamo il “Giugno Pisano” a fianco dell’amministrazione comunale di Pisa nel sostenere la Luminaria di San Ranieri, il Palio remiero e il Gioco del Ponte, il (partecipatissimo) convegno organizzato dalla Fondazione scuole libere sui contribuiti della Regione per gli asili nido, il Siena Comics a braccetto con l’assessorato alle politiche giovanili del comune di Siena, il Siena Summer Festival che ha trovato spazio nell’affascinante scenario della Fortezza Medicea, l’Hall Star Game Firenze, rassegna di basket che ha visto sfidarsi giocatori professionisti e amatori in rappresentanza dei quattro quartieri della città, il Museo del Tessuto di Prato, uno dei tanti punti di attrazione della città, la “Notte bianca dello sporta Livorno, con impianti sportivi aperti no-stop e mercatini con musica e attrazioni varie, il cinema Garibaldi di Prato, riaperto dopo moltissimi anni e già punto di riferimento per cittadinanza,  la Poggibonsi Pallanuoto e il Poggibonsi women, entrambe in grande crescita come numero di tesserati, il rally di Scandicci, rassegna nazionale in programma a novembre, una “prima volta” che garantirà spettacolo ed emozioni. Ciliegina sulla torta: la sponsorizzazione della Fiorentina, un legame che ritorna dopo anni e che, ne siamo certi, regalerà reciproche soddisfazioni.

E per tante novità, ancor più sono i “rinnovi” secondo una vocazione che ci vuole a fianco dei nostri partner lungo un percorso che non si esaurisce nel breve ma va avanti sposandone progetti e filosofia. Si ricordano: l’Accademia Chigiana Siena, una delle più prestigiose istituzioni musicali italiane, le Pro Loco di San Casciano, Campi Bisenzio e Poggio a Caiano con le numerose iniziative a promozione del territorio, la Toscana Classica arrivata a produrre oltre 1.500 concerti nell’ultimo ventennio, la Fondazione Architetti di Firenze, il Centro per l’arte contemporanea Pecci di Prato e in particolare il progetto “Festival generazionale” rivolto alle scuole, il Golf Quarrata, ogni anno in puntuale crescita come numero di soci, il Palio di Siena – noblesse oblige – a cui ci lega un rapporto storico e indissolubile, le realtà calcistiche che vanno dalla serie A dell’Empoli alle varie squadre dilettantistiche punti di riferimenti sportivi e sociali dei territori, Pistoia Basket, Tennis Club Pistoia e Atletica Pistoia, eccellenze locali e partecipanti ai massimi campionati nazionali, la Wheelchair Firenze, prima squadra toscana di basket in carrozzina, il Florence Dance Festival, polo di attrazione dell’estate fiorentina, il Settembre pratese, appuntamento classico e imperdibile di fine estate, la Confesercenti Firenze e il Comune di Castellina in Chianti, fiori all’occhiello in termini di iniziative e di valorizzazione del territorio.


Rear view of business executives show their approval by raising hands at conference center DAL TERRITORIO / Primo Piano

Il Consiglio di Amministrazione di ChiantiBanca ha approvato il Bilancio Semestrale al 30 giugno 2023 chiuso con un utile netto di oltre 21 milioni (21.170.278 €), con un incremento del 39,4% rispetto alla semestrale dello scorso anno.

I più importanti indicatori di bilancio confermano il buono stato di salute di ChiantiBanca, che ha permesso di continuare a svolgere fino in fondo il ruolo di banca di prossimità, sostenendo l’economia dei territori e restando punto di riferimento per famiglie e imprese locali: nei primi sei mesi dell’anno sono stati erogati cento milioni di mutui per circa 650 pratiche, di cui l’80% destinati alla compagine sociale, oltre 90 milioni per altre forme di finanziamento e oltre 800 pratiche di cessione del credito liquidate per complessivi 34,3 milioni.

La vicinanza alle comunità è testimoniata anche dalle erogazioni per sponsorizzazioni, contributi e liberalità: grazie all’impegno condiviso con la Fondazione ChiantiBanca, è stato di oltre un milione e 100 mila euro l’intervento sui territori.

Cresce in maniera sensibile anche il numero dei soci: sia quelli di ChiantiBanca, che hanno superato quota 30.000, che di ChiantiMutua, che conta 15.600 associati (oltre 1.500 in più nel primo semestre dell’anno), oltre 18.500 assistiti e ha erogato rimborsi sanitari e sussidi per oltre 310mila euro liquidando 8.670 richieste.

Le basi sempre più solide di ChiantiBanca vengono testimoniate anche dalla crescita dei più importanti indici patrimoniali – Cet1 ratio al 18,3% (17,5% nel 2022), Total capital al 21,0% (20,1% nel 2022) – e dalla riduzione costante e sensibile del credito deteriorato, come testimoniato dai più significativi indicatori di bilancio: il tasso di copertura è salito al 68,2% (rispetto al 65,9% al 2022), il Texas ratio è sceso al 16% (17% nel 2022).

Rispetto alla semestrale 2022, segnali decisamente positivi arrivano anche da alcuni indicatori di redditività e di efficienza: il margine di interesse è incrementato del 5,3% arrivando a 42,9 milioni, quello di intermediazione si attesta a 60,8 milioni (+1%) e il cost-income è sceso al 52,3% dal 58,2%.

“La nostra crescita prosegue costante – le parole del presidente Cristiano Iacopozzi e del direttore Maurizio Farnesi –, con la priorità di rendere ancor più solide le basi di ChiantiBanca e sostenere il territorio secondo i valori e i principi che continuano a distinguere il credito cooperativo. Con grande soddisfazione, inoltre, mettiamo in risalto l’impulso che arriva dal Gruppo dei Giovani Soci, sempre più numeroso e sempre più attivo, come confermano gli appuntamenti organizzati in location di grande prestigio dei nostri territori. Da rimarcare, soprattutto, l’attenzione che la banca ripone in materia di sostenibilità e dei principi ESG, un impegno che riteniamo di fondamentale importanza per proiettare la banca in un futuro fatto di qualità, in termini ambientali, sociali ed etici”.


Approvato il bilancio 2022, in autunno incontri nei vari territori DAL TERRITORIO / Primo Piano

Possiamo definirla l’assemblea dei record!

In primo luogo perché l’assemblea tenutasi domenica 7 maggio ha visto una partecipazione straordinaria della compagine sociale: ben 3.303 soci, pari all’11,36% degli aventi diritto, sono intervenuti rilasciando delega, dato nettamente in crescita rispetto agli anni precedenti. Poi perché l’assemblea ha approvato, con 3.296 voti favorevoli (e 7 astenuti), un bilancio con oltre 40 milioni di utile, che rappresenta il valore più alto ottenuto da ChiantiBanca.

Di questi risultati non possiamo che ringraziare voi soci: siete stati vicini alla banca non solo nel momento della raccolta delle deleghe ma durante tutto l’anno, accordandoci la fiducia necessaria per gestire i vostri risparmi e finanziare i vostri investimenti. È stato un piacere potervi incontrare in filiale durante la raccolta delle deleghe e ci scusiamo se a volte, a causa delle presenze numerose, non siamo riusciti a dedicarvi maggiore attenzione.

Dopo l’assemblea tenutasi a distanza, è nostra intenzione tornare a creare nuove occasioni di socialità attraverso incontri in presenza, per cui vi diamo appuntamento in autunno.

Vogliamo ringraziare per i risultati ottenuti anche tutti i dipendenti, che rappresentano l’anima della nostra banca: gli operatori di rete, che ogni giorno in filiale vi ascoltano e cercano di trovare le soluzioni più confacenti alle vostre esigenze, il personale di direzione, che lavora, talvolta nell’ombra, per permettere il funzionamento della banca stessa, il direttore generale, che con la sua dedizione e il suo equilibrio ha ampiamente ripagato la nostra fiducia!



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