Il bello delle sponsorizzazioni: una banca, tanti territori DAL TERRITORIO / Primo Piano

Una banca di credito cooperativo fa questo: esprime vicinanza ai territori e alle varie espressioni che lo valorizzano e lo rappresentano al meglio, con i fatti, concretamente.

Una banca di credito cooperativo è un puzzle di numeri, gli stessi che segnano l’andamento di tutte le sue “sorelle” e ne determinano i destini. Ma è fatta anche e soprattutto di persone, della qualità del rapporto umano. È fatta di relazioni, nel senso più vero del termine. Di vicinanza a ciò che sta in copertina, ma anche a chi naviga in acque complicate e ha bisogno di sostegno – grande o apparentemente modesto che sia – per proseguire la traversata.

Oltre un milione è quanto il Consiglio di Amministrazione di ChiantiBanca ha deliberato in sponsorizzazioni a favore dei territori nel corso del 2022. Ha valorizzato le eccellenze, che nelle “nostre” terre, dove la banca continua a rappresentare un punto di riferimento, non costituiscono certo l’eccezione, bensì la regola; ha accompagnato chi svolgeva un servizio sociale, accanto alle famiglie, recependone i bisogni e proponendo sostegno; ha creato empatia, comunità, ha distribuito parcellizzando e non focalizzandosi sulla punta dell’icerberg, bensì sulla base.

Non c’è stato settore in cui ChiantiBanca non abbia fatto sentire la presenza, cosa doverosa per un credito cooperativo, ma non scontata, andando a sostenere circa trecento realtà operanti nei più svariati settori. Di cui quello sportivo è finito in prima pagina: quasi il 50% delle sponsorizzazioni sono state destinate lì. Poco meno di cinquecentomila euro a sostegno di società di ogni genere e delle più svariate discipline: siamo stati a fianco dei professionisti (calcio, tennis, basket, atletica, volley, per citare alcuni esempi) e sostenuto le tantissime società sempre più punto di riferimento delle famiglie locali, privilegiando l’aggregazione e la voglia di sentirsi parte di comunità dai sani princìpi.

E poi tantissime iniziative culturali (ne ricordiamo una su tutte: il Premio Narrativa Giovani della Fondazione Spadolini) e altrettante ricreative, dai festival che hanno rappresentato una vetrina per l’intera Toscana (Musart, Estate Fiesolana, Pistoia Blues, Settembre Pratese) alle sagre di paese, in cui moltissimi nostri soci e clienti hanno dedicato passione e investito tempo per puro piacere di esaltare il sentimento di comunità.

Siamo stati a fianco delle associazioni di categoria e degli ordini professionali nelle continue iniziative a servizio del territorio, abbiamo sposato progetti medici e scientifici, considerato il sociale una risorsa fondamentale per non disperdere valori e princìpi su cui fare forza nei momenti più difficili. La stessa forza che il credito cooperativo è capace di mettere in campo laddove non si spingono altri, convinti che “differenti davvero” lo siamo in concreto, e non solo come slogan.