Su il sipario sulla cultura, la ricchezza dei territori DAL TERRITORIO
autore: Alessia Naldini
 Consigliere di Amministrazione ChiantiBanca

IL NOSTRO DESIDERIO DI METTERE SEMPRE AL CENTRO IL TERRITORIO significa anche e soprattutto sostenere coloro che cercano senza sosta di valorizzare i luoghi della Toscana e le sue eccellenze attraverso la cultura e le attività legate ad essa, nonostante le difficoltà e restrizioni a cui questo settore è ancora sottoposto.

ChiantiBanca, proprio per questo motivo, nel primo semestre del 2021 ha sostenuto con oltre 150.000 euro le numerose iniziative culturali e ricreative disseminate nel territorio toscano, erogando il 30% delle risorse (fra sponsorizzazioni e contributi) a tali iniziative.

Dobbiamo infatti riconoscere che molte di queste attività sono servite negli anni a rendere le città e i paesi in cui la Banca opera luoghi più comunitari e più vivi, luoghi più vissuti e amati anche dai turisti nazionali e internazionali.

Il nostro contributo non vuole essere dunque solo quello di sostenere il puro intrattenimento alla noia o il mero divertimento delle comunità. Al contrario tramite tale sostegno si vuole ribadire il potere trasformativo che la cultura può avere sui luoghi e sul mondo che ci circonda. 

L’importanza di immaginare nuovi modelli e spazi per la cultura può diventare, in quest’ottica, sinonimo di ricchezza, genialità, creatività e impatto sociale per le comunità che la ospitano, come è nel caso della nuova collaborazione di ChiantiBanca con il programma estivo del Museo Pecci Prato.

In questo primo semestre non è mancato il rituale sostegno ai festival e rassegne, musicali e non.

Gli eventi sostenuti spaziano dalla musica classica con il Festival Concertistico di Toscana Classica, a quella contemporanea come la rinnovata collaborazione di ChiantiBanca con il Pistoia Blues Festival, che propone numerosi concerti, tra cui Motta, Ghemon, Frah Quintale e Venerus.

Dalla storica rassegna dellEstate Fiesolana, che ospiterà tra gli altri Niccolò Fabi, Uto Ughi e Devendra Banhart, al giovane Festival RockUnMonte di Montespertoli con nomi della scena indipendente italiana come la cantautrice toscana Emma Nolde, per arrivare alla rassegna ITINERA – It’s Jazz time, con concerti nelle fattorie delle colline e trekking sui sentieri scandiccesi.

Tra gli altri festival sostenuti c’è il Musart, che vedrà protagonisti internazionali e nazionali susseguirsi sul palcoscenico: dall’etoile Roberto Bolle e il suo Gala di danza, il rock d’essai di LP, Goran Bregovic con lo spettacolo “From Sarajevo”, Stefano Bollani con il nuovo progetto dedicato a “Jesus Christ Superstar”. Ma anche il FOOD FESTIVAL, che nasce dall’esigenza di unire arti enogastronomiche, musicali e di artigianato in un unico contenitore di socializzazione, e il Florence Dance Festival che quest’anno riaccende i riflettori sul magnifico Grande Chiostro di Santa Maria Novella. 

Anche il mondo delle accademie musicali è stato supportato. Tra le varie presenti troviamo l’Accademia Musicale di San Casciano, l’Accademia Chigiana, impegnate a valorizzare e diffondere il patrimonio musicale nazionale ed internazionale ed a supportare l’alta formazione e la crescita professionale dei giovani talenti della musica classica; l’Istituzione Sinfonica Italia Classica, che promuove in particolare progetti di composizione musicale mista interattiva-multimediale (con video e captazione gestuale/sensori di movimento) e masterclass di interpretazione strumentale con artisti internazionali di chiara fama e tecnologie sviluppate all’IRCAM-Centre Pompidou di Parigi.

Sono sostenuti anche progetti editoriali come la rivista “Nuova Antologia” e il concorso “Narrativa Giovane” della Fondazione Spadolini, quello della rivista OINOS, dedicata agli operatori e appassionati dei prodotti enogastronomici, o come il volume Buonarrotiana. Studi su Michelangelo e la famiglia Buonarroti, promosso dall’omonima Fondazione per approfondire importanti momenti della storia italiana ed europea. Doveroso citare anche la partecipazione al Campionato di Giornalismo della provincia di Prato, organizzato dalla Poligrafici Editoriale e che coinvolge come ogni anno gli studenti delle scuole medie nella redazione e pubblicazione di veri e propri articoli giornalistici. Inoltre ChiantiBanca ha sostenuto la Libraria Autori e Storie in Piazza, rassegna letteraria con autori in presenza nella piazza principale di Sesto Fiorentino.

Passando poi al settore del cinema, ChiantiBanca ha contribuito al documentario di Francesco Bruschettini, produttore e cineasta, video che riconosce e celebra la città di Siena ed i suoi meriti di appartenenza al pantheon storico artistico e culturale dell’Unesco. Tra le manifestazioni invece troviamo “Fuori Campo: tutto quello che avreste voluto sapere sul cinema e non avete mai osato chiedere” promosso da Controradio e l’Arena cinematografica del Castello dell’Imperatore organizzata dalla Casa del Cinema di Prato.

ChiantiBanca ha promosso inoltre numerosi iniziative legate alla valorizzazione del territorio e alla cittadinanza attiva, come quelli proposti dalla Pro Loco di Campi Bisenzio, di Sesto Fiorentino, dal Comune di Castellina in Chianti e dal Lions Club di Barberino Tavarnelle.

Dopo un lungo periodo in cui la socialità è stata limitata per esigenze sanitarie, emerge prorompente la voglia di tornare a stare insieme, sempre nel pieno rispetto delle normative, e di condividere le esperienze uniche che le realtà citate vogliono regalare alla comunità. ChiantiBanca è orgogliosa di contribuire a sostenere tali associazioni e le loro iniziative, in particolar modo in questo periodo di rinascita.

Alessia Naldini, nata a Bagno a Ripoli nel 1989, vive tra Barberino Tavarnelle e Milano. Laureata in Giurisprudenza presso l’Università di Firenze, imprenditrice sociale e co-founder di un’agenzia specializzata in turismo culturale e marketing territoriale, dal 2017 è membro del Consiglio di Amministrazione di ChiantiBanca.