Nuove tecnologie e capitale umano: così continueremo a essere punto di riferimento dei territori DAL TERRITORIO
autore: Mauro Focardi Olmi
Direttore Generale ChiantiBanca

 

CARI SOCI, in queste poche righe vorrei provare a raccontarvi quanto stiamo facendo per darvi un servizio sempre migliore nella continuità dell’essere Banca delle Comunità.

La nostra volontà è mantenere i Valori propri del Credito Cooperativo senza rinunciare ai vantaggi che i continui miglioramenti tecnologici stanno permettendo.

E’ indubbio come, nell’ultimo decennio, il mondo industrializzato abbia beneficiato d’innovazioni, che hanno coinvolto tutti i settori, che sono state per quantità ma soprattutto per qualità superiori a quelle avvenute nei cento anni precedenti. In particolare la crescita esponenziale delle nuove tecnologie ha rivoluzionato il modo in cui tutti noi comunichiamo.

Per ChiantiBanca, come per tutte le aziende che come noi vogliono continuare a essere espressione del territorio e delle sue comunità, la sfida è ancora più interessante perché l’obiettivo è, come premesso, quello di non rinunciare alle facilitazioni che il progresso ha concesso senza che ciò ci impedisca di rimanere nelle relazioni una banca fatta a misura delle persone.

E proprio per restare coerenti con questa idea, per esempio, negli ultimi anni le nostre filiali sono state progressivamente trasformate, facendole divenire accoglienti aree d’incontro e consulenza e non più freddi luoghi adatti esclusivamente a eseguire operazioni bancarie, che invece – al contempo – sono state dirottate verso nuovi sportelli automatici evoluti aperti “H24”. ChiantiBanca è stata infatti tra le prime banche di credito cooperativo che ha investito in queste tecnologie avendo a oggi in ogni filiale almeno uno di questi ATM evoluti.

Anche negli ultimi mesi abbiamo lavorato a una ricerca costante per migliorare, rendendola ancora più proattiva, sia la relazione con i nostri soci e clienti sia gli strumenti che come ChiantiBanca mettiamo a disposizione.

E’ su questa nostra convinzione che a maggio scorso abbiamo fatto partire “ChiantImprese”, una squadra composta da dipendenti altamente specializzati, ognuno dei quali segue, tramite una relazione costante nel loro territorio, le aziende con maggior fatturato.

Visto gli incoraggianti risultati raggiunti con questo modello organizzativo entro la fine dell’anno vedranno la luce altre due strutture analoghe, la prima destinata alle imprese di dimensioni minori, la seconda ai clienti privati. Il nostro obiettivo è arrivare progressivamente a gestire con risorse dedicate la gran parte dei nostri clienti.

Un importante sforzo è stato fatto anche per estendere ai nostri prodotti e processi organizzativi l’utilizzo delle più recenti tecnologie, tant’è per esempio che nel corrente anno abbiamo introdotto procedure che ci permettono di deliberare nel giro di pochi giorni, in alcuni casi addirittura di poche ore, molte tipologie di prestiti e affidamenti con evidenti vantaggi per la nostra clientela.

Grande attenzione è stata dedicata al mondo del web con l’introduzione del portale di vendita online “Ventis”, che ogni giorno propone offerte di prodotti italiani, eccellenze regionali e grandi marchi, al quale abbiamo collegato una carta di credito che incorpora interessanti ed esclusivi vantaggi.

Altra novità è stata l’App di pagamenti “Satispay”, che in modo semplice e immediato permette nei negozi convenzionati di pagare senza la necessità di possedere carte di debito o credito e anche di scambiare denaro tra i contatti della rubrica del cellulare.

I confini di quello che sarà possibile fare in futuro in ambito bancario sono di difficile previsione visto il continuo progredire della tecnica, ma è certo che con l’ingresso di ChiantiBanca nel Gruppo bancario di ICCREA il nostro Istituto avrà la possibilità, grazie alle sinergie che si genereranno dal punto di vista economico, organizzativo e commerciale, di dotarsi delle più aggiornate tecnologie disponibili sul mercato permettendo così ai nostri soci e clienti di goderne gli innegabili benefici.

Concludo con un caloroso ringraziamento per la fiducia che ci riservate, assicurandovi a nome di tutto il personale un continuo impegno per fornire un servizio sempre migliore.

 
Mauro Focardi Olmi è direttore generale di ChiantiBanca dal 15 giugno 2017. E’ stato direttore generale della Banca Area Pratese dal novembre 2013 al luglio 2016 e vice direttore generale di ChiantiBanca per complessivi sette anni (con inizio nel dicembre 2007, quando fa il suo ingresso nel mondo di credito cooperativo, poi dal luglio 2016). In precedenza, vanta un lunghissimo percorso professionale nel mondo Abi, dove svolge mansioni apicali in tre banche: Banca Nazionale dell’Agricoltura (dal 1980 al settembre 2000), Banca Antonveneta (ottobre 2000-marzo 2007) e Banca Abn Amro (aprile-novembre 2007).