Una scuola… per giovani contadini a San Casciano DAL TERRITORIO

Sono undici (dieci maschi e una femmina) i ragazzi della prima scuola italiana che si propone di formare i contadini del futuro fornendo un’alternativa scolastica e professionale ai giovani che hanno abbandonato la scuola. All’opera già dal primo giorno.

Prima in aula, negli spazi adiacenti alla scuola media di San Casciano, poi tra le vigne e gli uliveti dell’azienda agricola Montepaldi, dove ha sede la filiale della Facoltà di Agraria dell’ateneo fiorentino.

La prima scuola italiana che si propone di formare i contadini del futuro fornendo un’alternativa scolastica e professionale ai giovani che hanno abbandonato la scuola. Che con la scuola tradizionale hanno “bisticciato” da qualche anno e chiedono alla vita una nuova chance per imparare qualcosa di nuovo e lavorare all’aria aperta.

Promossa dai Comuni del Chianti, la scuola è stata attivata da Chiantiform grazie ai finanziamenti ministeriali nell’ambito del progetto statale Garanzia Giovani e in collaborazione con Coop 21, Istituto Isis Vasari di Figline e Toscana Formazione, ChiantiBanca.

Grazie ai finanziamenti erogati dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, l’obiettivo dei Comuni del Chianti di aprire una scuola che unisca agricoltura, formazione e finalità sociali, ha fatto centro.

Il corso biennale di operatore agricolo, attivato dalle amministrazioni comunali per contrastare il fenomeno della dispersione scolastica, fornirà tutti gli strumenti necessari a rimettersi in carreggiata educativa e specializzarsi in un settore importante per lo sviluppo della economia toscana. Anche la modalità scelta, per attirare e stimolare ragazzi che non credono più nell’impostazione tradizionale della scuola, sembra quella giusta.

Il progetto si propone di avviare gli allievi ad una professione in campo agricolo mettendo a disposizione insegnanti, agronomi e tutor con l’obiettivo di tenere unita la classe e motivare gli alunni a frequentarla. La scuola prevede complessivamente 2.100 ore spalmate in due anni tra lezioni teoriche e laboratorio: 735 ore di lezione in aula, 735 ore di laboratorio e 630 ore di stage in azienda e al termine il rilascio del diploma professionale di operaio agricolo specializzato, giuridicamente riconosciuto a livello europeo.

Le materie di studio comprendono botanica e fisiologia vegetale, agronomia e sostenibilità in agricoltura, economia agraria, tecniche di coltivazione orto-floro-vivaistica, tecniche di coltivazione di piante arboree ed erbacee, uso e manutenzione impianti macchine e attrezzature agricole e conservazione e trasformazione dei prodotti agroalimentari.

La scuola è stata attivata da Chiantiform, nell’ambito del progetto statale Garanzia Giovani e in collaborazione con Coop 21, Istituto Isis Vasari di Figline e Toscana Formazione.


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